Il Buon Consiglio n. 39

Editoriale


Mentre il numero 70 di Sodalitium è in cantiere (finalmente! dirà qualcuno) ecco a voi un più breve numero del Buon Consiglio, con la speranza che possa tenervi compagnia in occasione del Santo Natale.
Il Natale: per molti ormai una parola vuota, e quindi un giorno triste, e questo perché si è spenta in essi la fede cristiana, che ci ricorda invece l’immensa gioia ed emozione che ancor oggi irradia dai principali misteri della Fede, che tutti sono riassunti in questa festività:
il mistero della Santissima Trinità, poiché il figlio che nasce a Betlemme dalla Vergine Maria per opera dello Spirito Santo, è il Figlio che tutta l’eternità è generato dal Padre;
il mistero dell’Incarnazione, poiché il Dio invisibile si è fatto carne, ed ha abitato in mezzo a noi;
il mistero della Redenzione, poiché questo Bambino si chiama Gesù, e già pensa a morir per me, giacché per questo è venuto al mondo;
il mistero dell’Eucarestia, poiché è nato a Betlemme, la Casa del pane, in quanto egli è quel Pane vivo disceso dal Cielo reso presente dalla consacrazione nella Santa Messa sui nostri altari.
Allora sì, la viva Fede in queste verità rede il Natale una notte e un giorno senza pari, che ancor oggi ci commuove profondamente.
In questa Notte, in questo giorno, i sacerdoti dell’Istituto Mater Boni Consilii (certo, non solo loro…) non saranno nel calore delle loro famiglie, o nella pace delle loro case, ma sulle strade al fine di portare il Salvatore – e la Santa Messa, Oblazione pura – al maggior numero possibile di fedeli. Pregate per loro, come essi fin d’ora pregano per voi.
In questo numero offriamo ai nostri amici e lettori parole non nostre ma che facciamo nostre. Prima di tutto, una pagina della rivista “Fede e Ragione” che fu fondata cent’anni fa, nel dicembre del 1919, da don Paolo de Töth, Mons. Umberto Benigni, Filippo Sassoli de’ Bianchi, e altri coraggiosi cattolici integrali, che abbiamo ricordato ad ottobre nella giornata modenese della Regalità sociale di Cristo Re. Pubblicammo nel passato il programma della rivista edito nel primo suo numero; offriamo oggi al lettore il programma che “Fede e Ragione” pubblicò ispirandosi all’enciclica programmatica di Pio XI del 23 dicembre 1922, dono di Natale anch’essa al popolo cattolico. In seguito, presentiamo al lettore una pagina di sant’Agostino che i sacerdoti, i religiosi e le religiose leggono anche nel divino ufficio, ove il grande dottore della Grazia ricorda come non basta una buona vita o una qualunque ‘fede’ per salvarsi: farisei, pagani, eretici, non entrano dalla Porta che è Gesù Cristo.
Una galleria fotografica (ancora insufficiente a ricordare tanti bei momenti di questi mesi) permetterà al lettore di vedere coi suoi occhi tanti avvenimenti lieti del nostro Istituto, tante grazie concesse da Dio, e anche lo sviluppo davvero impressionante del nostro apostolato.
Buon Natale, quindi, Santo Natale e buon anno nuovo, ed arrivederci al n. 70 della nostra rivista maggiore. Viva Cristo Re, viva Maria Regina, viva la Chiesa cattolica!